Prima c'erano il viaggio per il lavoro, la palestra e la vita sociale… ora bastano il telelavoro e gli aperitivi in video chiamata per farci crollare esausti sul divano in prima serata
Niente paura: è una sensazione comune. Ecco come contrastarla.
L'affaticamento stiamo provando in queste settimane di isolamento è più il risultato di un processo psicologico di adattamento alla situazione, che una spossatezza di tipo fisico. Stress e monotonia da distanziamento sociale possono creare un carico di lavoro mentale molto oneroso da sopportare.
Come contrastare questo calo di energie?
Una delle prime regole è stabilire una routine giornaliera con orari regolari.
Un ottimo strumento per contrastare l'ansia è l'attività fisica: faticare e sudare vi farà stancare fisicamente ma ridurrà il senso di stanchezza psicologica.
Infine, per quanto possibile, continuiamo a coltivare i progetti futuri.
Tenendo presente che potrebbero essere rimandati, ma non per questo cancellati.