Uova di Pasqua in corsia per regalare un po’ di dolcezza a medici, infermieri e tutti gli operatori sanitari che sono in prima linea nell’emergenza coronavirus. Dallo stabilimento di Alba, la Ferrero ha donato 180 quintali delle sue uova di Pasqua al personale degli ospedali piemontesi, ma anche di altre regioni
E a ruota ha fatto lo stesso Caffarel che ha consegnato alla Protezione civile oltre 9 mila chili di uova di cioccolata e colombe da destinare al personale e agli anziani delle case di riposo di tutto il Piemonte che, per via dell’emergenza, non possono avere l’affetto dei loro cari vicini.