“Sono stata multata dal governo russo per un milione di dollari per aver supportato la comunità omosessuale. Non ho mai pagato…” scive Madonna in un post pubblicato sui suoi social in cui afferma di esser stata multata dal governo russo per un discorso a favore della comunità LGBTQ, durante un suo concerto, nel 2012, quando il tour “MDNA” arrivò a San Pietroburgo e durante lo show la pop star fece un discorso a favore della comunità gay: “Sono qui per dire che la comunità gay e le persone omosessuali, qui e in tutto il mondo, hanno gli stessi diritti. Gli stessi diritti di essere trattati con dignità, rispetto, tolleranza, compassione e amore”.
Venne accusata per aver violato le leggi locali in materia di “promozione dell’omosessualità tra i minori” e Vitaly Milonov, in quel momento deputato dell’Assemblea legislativa di San Pietroburgo, presentò un esposto contro la star proponendo una sanzione di 5.000 rubli all’artista e di 500.000 rubli (all’incirca 6.000 euro) al promoter russo.
Altra versione però arriva dalla stampa occidentale dell’epoca, che parlò di un importo molto più alto, all’incirca 17mila dollari, ma molto inferiore a quello citato da Madonna nel suo post.