Stevie Wonder torna con due nuovi singoli dopo 15 anni di silenzio, dopo un silenzio dovuto anche a problemi di salute, ma ora sembra in forma e pronto a tornare.
I suoi nuovi singoli sono pubblicati con la sua etichetta personale, la So What the Fuss Records.
La prima canzone, presentato sui suoi canali social, è “Where Is Our Love Song”, che ha iniziato a scrivere nel 1968, quando aveva solo 18 anni.
Il secondo singolo è “Can’t Put It in the Hands of Fate”: “Quando l’ho scritta parlava di un rapporto sentimentale. Poi ho pensato allo stato del pianeta e al fatto che questa pazzia è inaccettabile. Diciamo basta. Bisogna cambiare, adesso. Non possiamo aspettare che sia il fato a pensarci. Non possiamo mettere il voto nelle mani del destino”.
Alla canzone hanno partecipati alcuni ospiti d’onore, tra cui Busta Rhymes e cinque dei suoi nove figli