Esce per Mondadori il 1° dicembre. Un racconto delle sue canzoni e della sua vita, del passato, del presente e del futuro, di una generazione e del suo modo di pensare.
Quella di Cremonini era una famiglia indifferente alla musica, mentre lui si scopriva un piccolo pianista fino al successo improvviso, figlio di un medico e di un’insegnante di lettere, non ancora maggiorenne scrive l’album d’esordio più venduto di sempre per una band italiana: Squérez?, anticipato dal singolo 50 Special.
Tre anni dopo nel 2002, comincia la sua carriera da solista
Oggi, a quarant’anni, dice di se: «Io non sono soltanto un cantante. Questa parola di cui si abusa mi rappresenta solo in parte. Sono un uomo, e se oltre a un uomo sono davvero un artista, questo fa un artista: getta su un foglio quel che percepisce come imminente, senza sapere quando e per chi accadrà».
Chiude il libro una postfazione firmata dallo scrittore e critico musicale Michele Monina, che ha curato il volume e che, come scrive Cremonini, «ha saputo convincermi a scrivere e a raccontarmi» e, nelle pagine finali, inquadra le canzoni e la carriera del cantautore bolognese degli ultimi vent’anni