Prince è morto il 21 aprile di cinque anni fa, stroncato da un'overdose di un farmaco oppioide mentre era da solo nell'ascensore della sua villa-studio a Minneapolis.
Roger Nelson, era nato il 7 giugno 1958 a Minneapolis, a 19 anni il primo contratto con la Warner, a 26 ha inciso "Purple Rain", album da 13 milioni di copie in un anno, ha vinto l' Oscar per la colonna sonora del film che ha lo stesso titolo dell'album, lo vede protagonista e che ha avuto un inaspettato trionfo al botteghino.
E' cominciatali la sua vita da star tormentata e in guerra con l'industria, ritiri dalle scene, cambi di nome, improvvise svolte stilistiche, flop e stupefacenti resurrezioni artistiche.
Nella sua villa di Minneapolis aveva costruito i Paisley Park Studios, tre sale di incisione e la leggenda voleva che negli archivi ci fossero migliaia di brani inedit
Da quegli archivi, gli eredi hanno tirato fuori in questi giorni Welcome 2 America un album del 2010 in cui Prince fa un ritratto dell'America che sembra anticipare l'era Trump.
Nell'edizione deluxe c'è anche il video di uno dei 21 concerti tenuti in quell'anno in California, al termine di un tour mondiale lungo due anni.
Per i cultori, c'è anche l'edizione in vinile, con una quarta facciata da collezionisti.