«Se vinco l'Oscar mi alzo, urlo e spero di non dire parolacce. Se perdo, mi sentirò ugualmente vincitrice»
Laura Pausini alla vigilia della cerimonia di premiazione degli Oscar, ai quali è candidata nella categoria miglior canzone originale con Io sì (Seen) dice: «Se perdo mi sentirò ugualmente vincitrice perché, diciamocelo, ma chi l’avrebbe detto che sarei arrivata fino a qui! Nella vita ho imparato a essere riconoscente perché sono stata davvero privilegiata. Se vinco allora mi alzo, urlo, spero di non dire parolacce mentre mi scoppierà sicuramente il cuore. Però la cosa che più di tutte vorrò fare è tornare in Italia per stringere tra le braccia mia figlia. Forte. Anzi no, fortissimo».
Durante la serata si esibirà sul palco dei premi dell’Academy con il brano presente nella colonna sonora del film La vita davanti a sé di Edoardo Ponti, che ha già vinto un Golden Globe.
Lauraracconta delle emozioni e del dispiacere di separarsi dalla figlia Paola di otto anni: «Per motivi burocratici e di visti, purtroppo Paola non è potuta partire con me per Los Angeles. È la prima volta nella nostra vita insieme che staremo separate per più di due settimane. Saranno anche gli effetti della pandemia, ma ogni separazione da chi amo profondamente oggi mi fa male. Ormai mi conosco: mi aggrappo ai momenti felici per dare senso a tutto, anche a queste fragilità».