Con un nuovo post condiviso sul proprio profilo Instagram ufficiale, Britney Spears ha spiegato il motivo per cui non vuole più fare musica. Ormai libera dopo la fine della tutela legale alla quale è stata sottoposto per tredici anni, ha ricordato i momenti difficili vissuti e ha criticato la dura routine che era obbligata a seguire, raccontando della frustrazione provata non avendo controllo creativo.
“Volevo essere gentile ma quello che mi hanno fatto è imperdonabile. Per tredici anni ho chiesto di cantare nuove canzoni e remix di quelle più vecchie… per quattro anni ho avuto solo due mesi di pausa e ogni volta che chiedevo qualcosa mi veniva detto di no. Era tutto organizzato per farmi fallire anche se sapevo esattamente quello che volevo mostrare ai miei fan”.
Quindi Britney Spears ha spiegato: “Tutto quel tempo sprecato mi imbarazza e mi umilia. So che il fatto di non voler fare musica ad alcuni sembrerà strano”. E ancora: “La gente non ha idea delle cose orrende che mi sono state fatte… dopo quello che è successo, ho paura delle persone e di tutto il settore. Mi hanno davvero ferito! Non fare più musica è il mio modo per mandarli affanculo, ignorare il mio lavoro aiuta la mia famiglia”.