Era l'11 febbraio 2012 quando il personale del Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills (California) trovò il corpo senza vita di Whitney Houston immerso nell'acqua della vasca da bagno della camera in cui alloggiava. I successivi tentativi di rianimarla non ebbero alcun effetto. La polizia, dopo i primi accertamenti, dichiarò che "non erano presenti segni di un tentativo di omicidio". Oltre un anno più tardi il dipartimento di medicina di Los Angeles dichiarò che la causa della morte della cantante era dovuta ad un collasso cardiaco causato probabilmente dal prolungato abuso di droga, farmaci e alcool. L'esame tossicologico evidenziò la presenza nel suo corpo di tracce di parecchi farmaci, antidepressivi e non. La morte venne quindi archiviata come accidentale. Whitney aveva solo 48 anni.
Whitney Houston è stata una grande artista con una carriera che le ha regalato milioni di copie vendute e una serie di record. Come quello dei sette singoli che hanno consecutivamente raggiunto il primo posto nella classifica di vendita negli Stati Uniti.
Il primo della serie, nell'ottobre 1985, da "Saving All My Love for You", il secondo singolo estratto dal suo album d'esordio "Whitney Houston". Successivamente fu la volta di "How Will I Know", "Greatest Love of All", "I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me)", "Didn't We Almost Have It All", "So Emotional" e "Where Do Broken Hearts Go".