Damiano David dei Måneskin, supporter per la fidanzata Giorgia Soleri, insieme alla Camera dei Deputati, dove è stata depositata una proposta di legge per far sì che la vulvodinia e la neuropatia del pudendo siano inserite nei LEA, i Livelli essenziali di assistenza del Sistema sanitario nazionale.
Giorgia Soleri, che soffre di questo disturbo da tempo, è diventata il volto della battaglia di tante donne (una su sette) che ogni giorno si scontrano con una patologia di cui ancora si parla poco. «Sono qui in veste di alleato, non solo per Giorgia, ma per tutte le ragazze che come lei hanno dovuto affrontare questa malattia. Do tutto il sostegno possibile, ma il vero lavoro lo stanno facendo queste ragazze con la loro proposta di legge», ha detto Damiano durante la conferenza stampa. «Adesso si può solo sperare per il meglio, spero che l'attenzione sia sulle cose giuste».
La proposta di legge, infatti, è arrivata alla Camera grazie al Comitato Vulvodinia Neuropatia Pudendo, di cui la Soleri fa parte, che dice:
«Ho passato otto anni a sentirmi ripetere che era tutto nella mia testa, poi dopo aver ricevuto la diagnosi ho speso migliaia di euro in visite perché non ci sono abbastanza dottori preparati sull'argomento. Oggi sono emozionata di vedere istituzioni e stampa interessati a questo argomento. Ora bisogna calendarizzare la legge e metterla in atto».